19° International Tennis Symposium

AIS Associazione Impianti Sportivi invitata al 19° International Tennis Symposium

AIS partecipa al 19° International Tennis Symposium


Il prestigioso evento del panorama tennistico internazionale, giunto alla sua diciannovesima edizione, si è svolto lo scorso sabato 11 novembre a Milano. Per l’occasione è stato invitato il nostro Presidente, Ezio Ferrari, con lo scopo di presentare le attività svolte da AIS e GAS

 
Presenti all’evento oltre 100 gestori di impianti sportivi, insegnanti di tennis e relatori di grande spessore come: Alberto Castellani, Toni Nadal, José Perlas, Rainer Schuettler, Patricio Remondegui.
 

Il simposio era aperto a tutti gli insegnanti di tennis (istruttori, maestri etc.) di qualsiasi associazione e federazione, i laureatiin scienze motorie, i preparatori fisici, gli psicologi dello sport e gli altri laureati con laurea attinente.

 
Di seguito alcune immagini dell’evento
 
AIS Associazione Impianti Sportivi invitata al 19° International Tennis Symposium
AIS Associazione Impianti Sportivi invitata al 19° International Tennis Symposium
AIS Associazione Impianti Sportivi invitata al 19° International Tennis Symposium
AIS Associazione Impianti Sportivi invitata al 19° International Tennis Symposium
AIS Associazione Impianti Sportivi invitata al 19° International Tennis Symposium
AIS Associazione Impianti Sportivi invitata al 19° International Tennis Symposium
 
 

Il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia

progetto Vittorio Grassi Architetto and Partners
 

Procedono i lavori per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport che porta la firma del prestigioso studio milanese Vittorio Grassi Architetto and Partners 

 
“L’area che ospita il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme occupa una posizione baricentrica e di interesse strategico, sita tra la costa tirrenica e la costa jonica calabrese, lungo la strada statale 280 “dei due mari”. La presenza di quest’ultima arteria viaria, unitamente alla prossimità della stazione ferroviaria, dell’aeroporto e dell’Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria, assicura all’area di progetto un collegamento particolarmente agevole con la città e un buon livello di interconnessione con un ampio bacino di utenza extraurbana.
progetto Vittorio Grassi Architetto and Partners
 
Il Palazzetto si estende su una superficie di 8.000 mq, all’interno di un’area di 5 ettari ed è disegnato per una capienza di 3.500 posti a sedere per gli eventi sportivi,  ampliabile fino a 4.300 posti duranti i concerti, i congressi o altre manifestazioni grazie a tribune mobili estensibili sul parterre.
Il progetto è stato concepito per soddisfare precisi criteri funzionali come l’ottimizzazione della visibiltà e della prossimità degli spettatori al campo di gioco, la separazione degli accessi dedicati al pubblico e agli atleti, la fruibilità delle palestre e degli spazi accessori per l’utilizzo quotidiano, unitamente ad una particolare attenzione nei confronti del controllo delle performance energetiche ed acustiche dell’edificio. 
I destinatari principali della nuova struttura sono gli atleti diversamente abili, per i quali sono stati predisposti spazi dotati di specifici requisiti dimensionali e di arredi in grado di rendere la pratica sportiva a livello agonistico una realtà possibile e agevole anche per questa categoria di utenti. Il palazzetto presenta inoltre caratteristiche che lo rendono conforme ai requisiti per lo svolgimento di manifestazioni sportive di livello internazionale.
 
 
Dall’idea di una struttura leggera, in grado di soddisfare i requisiti sismici, e di un volume aerodinamico, per lo sfruttamento dei venti dominanti e della ventilazione naturale, è nata una forma fluida e asimmetrica, che ricorda un sasso del litorale lametino
Una “pietra” levigata dal mare e dai venti, nella quale si leggono chiaramente i riferimenti e le influenze del paesaggio naturale circostante.
 
La copertura si adagia obliqua sul terreno collegando la piazza antistante il foyer d’ingresso e il terrapieno sollevato di 5 m dal piano di campagna. Grazie ad una struttura reticolare metallica di elementi in acciaio molto esili, coperti da una tripla membrana esterna traslucida in ETFE, l’aspetto dell’edificio muta continuamente sotto l’influsso della luce diurna e dell’illuminazione durante gli eventi serali. L’utilizzo di una soluzione con cuscini in pressione costante ottimizza il contributo dell’illuminazione naturale, riduce l’ingresso di calore nei mesi estivi e le dispersioni in quelli invernali con conseguente riduzione dei consumi energetici generali e dell’impatto ambientale.
progetto Vittorio Grassi Architetto and Partners
 
L’idea di leggerezza che pervade l’edificio si esplicita anche nella concezione delle gradinate, pensate come anelli intervallati da scalinate rampanti, che aggiungono dinamismo all’assetto spaziale Gli accessi al campo da gioco sono posizionati negli angoli della struttura, in corrispondenza dei punti caratterizzati da condizioni di visibilità più penalizzanti, in modo da non togliere posti alle tribune centrali con una vista migliore e per non disturbare gli atleti durante le prestazioni sportive.” 
 
Attualmente sono stati completati gli spalti in cemento e si stanno montando le carpenterie della copertura. Il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia sarà completato nel 2018.
 
Progetto: 

Vittorio Grassi Architetto & Partners

Il Paddle conquista anche l’Italia

Il divertente gioco e sport che reinterpreta il classico tennis

Arriva dalla Spagna il divertente gioco e sport che reinterpreta il classico tennis. I tesserati in Italia sono oltre un migliaio e in continua crescita.

 
Si pratica su campi divisi in due da una rete come nel tennis, sport dal quale il paddle tennis deriva: a differenza di quest’ultimo però vengono utilizzate delle racchette più piccole e a piatto pieno con forellini, ossia non incordato. Il campo è largo 10 metri e lungo 20, più piccolo di quello del tennis ma sempre con la rete al centro (alta tra 88 e 92 centimetri). L’aspetto caratteristico resta quello delle pareti di vetro o plexiglass, posizionate in fondo a ciascuna delle due metà campo, come due U una di fronte all’altra. Fanno parte della superficie di gioco ma il colpo è valido solo se la pallina ha prima toccato terra. È un elemento che rende gli scambi più lunghi e divertenti, soprattutto se si è acquisita un po’ di pratica: la palla torna indietro e la si può rigiocare dopo la sponda.
Il divertente gioco e sport che reinterpreta il classico tennis
 
In Spagna il Paddle è davvero uno sport di massa, con oltre 6.500 campi e più di 600 mila praticanti. Ma si gioca molto anche in Brasile, Cile, Uruguay e negli Stati Uniti. È uno sport che sta prendendo piede anche in Italia e che piace molto anche alle donne.
 
Il divertente gioco e sport che reinterpreta il classico tennis
Campo di PADDLE, realizzato con il supporto AIS Associazione Impianti Sportivi presso il centro Milago Tennis Academy di Buccinasco – MI

Grazie alle sue dimensioni i campi di Paddle non richiedono l’utilizzo di grandi superfici e non sono ingombranti, ma vediamo nel dettaglio le caratteristiche del PADDLE.

 

Il divertente gioco e sport che reinterpreta il classico tennis

 

La struttura è realizzata da un recinto con sedime di gioco 10×20 m, omologato dalla Federazione Italiana Tennis (FIT), con struttura caratterizzata dalla semplicità di montaggio, dalla tenuta e dalla stabilità della struttura stessa, dalla qualità dei materiali e dalle finiture curate che rendono l’estetica un valore aggiunto al prodotto finale.
La struttura metallica – zincata a caldo, verniciata successivamente a polvere termoindurente con resine poliestere (spessore minimo 80 micron) – è realizzata con profili metallici portanti in scatolato 60x120x3 mm, telai autoportanti formati da profili orizzontali in scatolato 40x20x2 con angolari verticali asolati e pannellature in rete elettrosaldata maglia 50×50 mm filo 4+4 mm (nominale).
Alla struttura viene aggiunta la superficie trasparente in vetro temperato antiurto da 10/12 mm (secondo norme UNI-EN 12150), fissata sulla struttura verticale tramite flange asolate e viti in acciaio zincato.
Tutta la struttura è a norme CEE e dimensionata per sopportare l’azione del vento come da normativa vigente (NTC 2008), progettata e prodotta in Italia. Il fondo di gioco è in erba sintetica da 15mm intasata con sabbia di silice resistente ai raggi UV realizzata secondo le norme accettate dalla Commissione Tecnica Federale.
 
Il divertente gioco e sport che reinterpreta il classico tennis
 
E’ inclusa, a richiesta, la fornitura di rete da gioco con paletti, la fornitura dell’impianto di illuminazione realizzata con proiettori a tecnologia LED di ultima generazione o con tecnologia a lampada agli ioduri metallici, entrambe le versioni montate su 4 pali in scatolato 60x120x3 mm, di 6 m di altezza.
 
 

Via libera al Fondo Investimenti, in arrivo 47 miliardi in 15 anni

Il Governo ha stabilito l'arrivo di 47 miliardi in 15 anni
Il Governo ha stabilito l’arrivo di 47 miliardi di euro, per diverse linee di intervento, in 15 anni, con la firma del dpcm che ripartisce le risorse del Fondo Investimenti  in particolare sulle risorse infrastrutturali.
 
“Con la firma di oggi diamo simbolicamente avvio a un grande piano di investimenti pubblici in infrastrutture e opere per il nostro paese”, ha comunicato Gentiloni.  “Le grandi opere infrastrutturali, di questi 47 miliardi oltre 20 sono destinati a strade, ferrovie – con particolare attenzione ai collegamenti e ai trasporti locali – e ai nostri porti”.  
 
Ulteriori 5 miliardi saranno destinati agli investimenti Anas per la realizzazione e manutenzione delle reti stradali.
 
“Poi il settore più rilevante è quello della messa in sicurezza con un’attenzione particolare alle scuole ma che riguarda diversi uffici pubblici per un totale di 8 miliardi. Siamo famosi nel mondo per le nostre infrastrutture e dobbiamo guardare anche in casa nostra sapendo che abbiamo gia’ delle eccellenze”, ha proseguito Gentiloni convinto che “uno Stato che investe sul proprio territorio avvicina la vita della comunita’ al frutto del proprio lavoro”.
 
Infine, ci saranno fondi per le infrastrutture portuali e il Mose. Investimenti per il sostegno della competitivita’ e delle esportazioni (1,7 mld): informatizzazione giustizia; potenziamento del credito all’esportazione. Infrastrutture per il miglioramento della qualita’ della vita (1,7 mld + 0,8 per riqualificazione periferie con separato Dpcm): rete idrica; risanamento ambiente e difesa suolo; strutture sportive; barriere architettoniche; edilizia sanitaria; musei; edilizia residenziale pubblica.
 
Sono stati inoltre stanziati 2 miliardi per la ricerca spaziale e la ricerca scientifica, tecnologica e sanitaria e 12,8 miliardi per i programmi ad alta tecnologia del ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero della Difesa e gli investimenti della Difesa. 
 

Convegno “PRESTAZIONI ENERGETICHE Sistemi di certificazione e normative”

Convegno a Venezia organizzato da Infoprogetto
Lo scorso 9 maggio, a Venezia, si è tenuto il convegno di Infoprogetto nel corso del quale,  AIS Associazione Impianti Sportivi ha organizzato una Tavola rotonda scientifica.
 
Nel corso del workshop il Presidente AIS, Ezio Ferrari, ha presentato l’associazione, ha parlato della rete d’impresa GASGruppo Architettura Sostenibile, ha inoltre presentato UNASS, l’Unione voluta dalle Associazioni di Categoria che guidano lo sviluppo del settore sportivo, di cui AIS è tra i soci fondatori. Al termine è intervenuto il dott. Marco Mallalmo di Aura Energy E.S.CO, partner AIS, con il tema “Risparmiare si può.  Un progetto integrato di efficientamento energetico”.
 
Come sempre, hanno partecipato al convegno un buon numero di architetti e ingegneri.
 
Il prossimo workshop Infoprogetto – AIS si terrà il 6 Luglio a Lecco
 
 

UNASS: COESIONE PER LA CRESCITA DEL COMPARTO SPORTIVO NAZIONALE

UNASS esordisce ufficialmente a Bologna il 17 febbraio

Dall’accordo storico fra realtà ed associazioni di categoria più rappresentative dello sport nazionale, grandi obiettivi di carattere legislativo, istituzionale e sistemico

 
A distanza di quattro mesi dal varo di questa Unione, che, per la prima volta nella storia dello sport Nazionale, accorpa Associazioni di diverse Categorie, ognuna espressione di precisi profili operativi e professionali del mondo sportivo, UNASS esordisce ufficialmente a Bologna, nel corso del prestigioso congresso di management sportivo Forum Club/Piscine, che si terrà dal 16 al 18 febbraio presso il Palazzo dei Congressi adiancente ai padiglioni della Fiera di Bologna.
 
Nella circostanza, la sessione riservata ad UNASS, che si svolge dalle 10.00 alle 11.00 di venerdì 17 febbraio, presso la sala A, padiglione 19 Fiera, prevede una conferenza stampa, aperta a tutte le testate giornalistiche, a media e agli operatori di settore; a seguire, una seconda parte con interventi di alcuni illustri rappresentanti delle Associazioni aderenti al progetto UNASS, che dettaglieranno le azioni già avviate dall’Unione, con un focus specifico sui tavoli tecnici e gli obiettivi perseguiti da ogni gruppo di lavoro specializzato, appositamente voluto dai componenti di UNASS.
 
Alla base di questo arioso e alto progetto, volto a superare particolarismi e interessi di pochi per promuovere i bisogni e le istanze di tutti gli attori del settore sport, la volontà di chi in Italia ha a cuore il fare concreto, con la consapevolezza che convergendo in un unIco organismo, ogni Categoria possa ottenere il massimo, rivolgendosi all’unisono alle Istituzioni, al mondo della Finanza e agli Organi di controllo e soprattutto al Legislatore, per assicurare ad ogni persona che crede in tale ambito, l’evoluzione e gli sviluppi finalizzati alla crescita del sistema sport, vero elmento distintivo di una Nazione, sovente penalizzata da un Sistema Paese non sempre vincente.
 
I beneficiari finali di questa catena di relazioni, intende essere il cittadino: in partcolare la sua migliorata qualità di vita, senza mai perdere di vista il ruolo sociale ed educativo dello sport.
 
Nel corso della conferenza stampa, interverranno, il Dott Francesco Confalonieri, medico sportivo con un vissuto importante come imprenditore e gestore, nonchè sensibile alle esigenze degli oltre 450.000 collaboratori che operano nei settori piscine, fitness e wellness; Giancarlo De Cristofaro, espressione della progettualità evoluta e della capacità di realizzare impianti sportivi secondo parametri di alta qualità e di comprovata sostenibilità; Claudio Beati, voce autorevole dell’industria e dei fornitori in ambito sportivo, che rappresentano il vero motore che oggi alimenta processi che assicurano vitalità ad un  comparto fondamentale per il nostro Paese. E’ annunciata anche la presenza di Consorzio Spin, con Francesco Maria Perrotta o di un suo delegato, che con il Consorzio coordina e unisce i maggiori Enti di Promozione Sportiva, uniti anche dal ruolo determinante di chi interpreta correttamente le necessità finanziarie relative all’impiantistica sportiva. In sintesi, uno spaccato del mondo sportivo, ben completato dalle altre categorie rappresentate dalle Associazioni. Fra gli obiettivi caldissimi perseguiti e cui lavorano i tavoli tecnici: la nuova legge quadro dello sport dilettantistico, oggi legge Sbrollini,  il nuovo codice degli appalti e il dialogo con l’ANAC, sotto il coordinamento dell’Avv Lorenzo Bolognini, la concertazione su norme igienico-sanitarie avviata fra costruttori qualificati e ISS nonchè Ministero della Salute, oltre ad altri ambiziosi traguardi, fra cui quello di sostenere il sistema nazionale per la promozione della cultura del movimento e di una vita sportivamente attiva, al fine di assicurare a tutti cittadini prevenzione e salute, alleggerendo i costi ormai insostenibili del Welfare italiano.
 
Per coloro che avessero piacere di seguire la Conferenza Stampa e gli approfondimenti successivi, è gradita la conferma di presenza a redazione@euroaquatic.it
 
Queste le realtà promotrici e firmatarie l’Atto d’Intesa che ha dato vita ad UNASS