Siamo lieti di annunciare che è stata fondata “L’UNIONE NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL SETTORE SPORTIVO”. Un accordo storico fra realtà ed associazioni di categoria più rappresentative per una coesione finalizzata al miglioramento di un settore fondamentale per l’Italia: lo Sport
Lo scorso 22 settembre, con un’appendice a distanza perfezionatasi ai primi d’ottobre, le Associazioni di Categoria e Realtà più rappresentative del settore sportivo, hanno sottoscritto un Atto d’Intesa volto a formalizzare la coesione fra gli organi che meglio rappresentano l’Italia dello Sport e che è stata denominata Unione Nazionale delle Associazioni di Categoria del Settore Sportivo (U.N.A.S.S.) ; tale fondamentale primo passo non coinvolge organismi pubblici e Istituzioni, che saranno gli interlocutori principali cui UNASS si rivolgerà, riportando istanze e proposte per assicurare un grande futuro a tutte le categorie ed operatori del sistema sportivo nazionale. I firmatari e fondatori di UNASSsono quelli riportati in calce.
Consapevoli che singolarmente ogni Associazione non potrebbe incidere a livello istituzionale, mediatico e in termini di rappresentanza allargata, le parti promotrici di tale iniziativa di altissimo valore, hanno inteso dare vita ad un’ aggregazione che conti su numeri e categorie decisive per il settore sport tutto: società sportive, società di gestione d’impianti, club e centri sportivi, costruttori, aziende produttrici, industria, categorie professionali, operatori, enti di promozione e altre entità , ognuna convergente in UNASS.
Un’ unione che compatta tutte le categorie e gli attori dell’ambiente sportivo, con una formula estremamente flessibile, la quale, oltre a dare pari dignità ad ogni parte coinvolta, preserva autonomia ed identità di ciascuna realtà attiva in questo progetto, con possibilità d’ingresso di altre componenti, purchè significativamente rappresentative, credibili ed eticamente inappuntabili.
UNASS mantiene, anche nella sua figura di rappresentanza, la massima orizzontalità, con figure che si alternano secondo la missione e gli obiettivi da perseguire per il bene collettivo e dell’ambiente cui appartiene e che è un ganglio vitale per il sistema Paese; una figura di coordinamento agevola le intese fra le Parti.
Fra i primi obiettivi, per i quali sono stati costituiti tavoli tecnici, coordinati da esperti che accelerino passaggi per poter interagire negli ambiti istituzionali o in altri contesti, è stato avviato, sotto la guida dell’avvocato Lorenzo Bolognini, sostenuto da alcuni promotori di UNASS in merito al codice degli appalti e ai decreti attuativi, con osservazioni presentate all’ANAC: con tale prima azione coordinata si confida che il sistema sportivo non venga affossato da appalti che sono poco considerabili e forieri di troppi rischi, allorchè si parla di partenariato pubblico-privato;
Altro grande obiettivo che vede coesione piena e trasversalissima è la Legge quadro sullo Sport Dilettantistico, oggi nelle mani dell’On. Daniela Sbrollini: la deputata è sostenuta nel suo impegnativo compito avviato in Parlamento, da UNASS, sotto il coordinamento di ANIF, nelle persone del presidente Giampaolo Duregon, avvocato Alberto Succi e direttore generale Gianfranco Mazzia. Infatti oltre al formale appoggio di tutta UNASS e la Legge ha raccolto anche il sostegno delle singole associazioni di categoria che hanno ognuna sottoscritto una lettera in cui si conferma l’approvazione e condivisione del portato della nuova legge. Un norma che finalmente regolamenterà un settore che da tempo attende indicazioni chiare e rassicuranti.
Per una prima uscita ufficiale, UNASS punta al congresso nazionale Forum Club/Piscine (Bologna 16-18 febbraio 2017), occasione in cui illustrerà le proprie linee guida e presenterà obiettivi e azioni avviate e di prossimo lancio per il bene di tutto il settore.
Vi terremo costantemente aggiornati in merito ai futuri sviluppi di UNASS, espressione autentica di un fare squadra per migliorare il nostro sistema.