Sport e parità di Genere: una nuova visione
Le Portrayal Guidelines, ora disponibili in italiano, per promuovere un linguaggio inclusivo e una rappresentazione equa nello sport.
Lo sport è un potente strumento per abbattere le barriere e promuovere la parità di genere. La recente traduzione in italiano delle Portrayal Guidelines del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), curata dalla Fondazione Milano Cortina 2026, rappresenta un traguardo significativo per il movimento sportivo italiano. Queste linee guida offrono strumenti concreti per garantire che la comunicazione nello sport sia rispettosa, equa e inclusiva, favorendo una rappresentazione equilibrata di atleti e atlete.
Le Portrayal Guidelines: un passo avanti per l’Italia
Il documento, presentato al workshop “Lo Sport come Diritto per tutte le Abilità” durante Move City Sport a Bergamo, segna un importante adattamento delle linee guida internazionali al contesto italiano. La versione italiana intende fornire indicazioni pratiche su come ritrarre gli atleti rispettando diversità, genere e inclusività, sia durante i Giochi Olimpici che nello sport di base. Come evidenziato da Cosimo Palazzo, Head of Human Rights della Fondazione Milano Cortina 2026, queste linee guida rappresentano uno strumento essenziale per migliorare la rappresentazione di uomini e donne nello sport, rendendolo più accessibile a tutti.
Strumenti per una comunicazione inclusiva
Le Portrayal Guidelines mettono al centro l’importanza del linguaggio e delle immagini come veicoli per abbattere stereotipi e promuovere una narrativa inclusiva. Tra le raccomandazioni principali troviamo:
- Utilizzo di un linguaggio neutro e privo di pregiudizi, evitando termini o descrizioni che perpetuano stereotipi di genere.
- Attenzione all’uso delle immagini, per rappresentare atleti e atlete come individui attivi e competenti, concentrandosi sulle loro abilità sportive piuttosto che su aspetti estetici.
- Parità nella copertura mediatica, garantendo una visibilità equivalente per sport maschili e femminili, sia in termini di qualità che di quantità.
Il ruolo delle Associazioni Sportive
Per rendere effettivo il cambiamento, il coinvolgimento delle associazioni sportive locali è cruciale. Come sottolineato da Anna de la Forest nella sua lettera ai presidenti delle federazioni, la diffusione e l’applicazione delle Portrayal Guidelines rappresentano un’opportunità per costruire un ambiente sportivo più equo e rispettoso, sia a livello professionale che amatoriale. La loro implementazione non è limitata ai grandi eventi internazionali, ma mira a radicarsi anche nelle realtà territoriali, ispirando atleti e atlete di tutte le età.
Conclusione
La traduzione italiana delle Portrayal Guidelines offre al movimento sportivo uno strumento potente per promuovere un cambiamento culturale. Diffondere e applicare questi principi significa non solo migliorare la rappresentazione di genere nello sport, ma anche costruire una società più inclusiva e rispettosa. La strada è tracciata: ora tocca a federazioni, club e associazioni sportive fare la loro parte.
Scopri di più e scarica il documento completo: Le Portrayal Guidelines del CIO ora in italiano.