Recinzioni “Vera Sport” con rete parapalloni: sicurezza certificata ed estetica
La proposta “Vera Sport” della Officine d’Amico rappresenta una soluzione per la separazione degli spazi negli stadi e in centri sportivianche per delineare gli spazi riservati agli spettatori.
Quante volte un pallone finito in strada costituisce un pericolo? Il rischio è reale sia per chi sta giocando, soprattutto se si tratta di giovanissimi, che per chi ignaro si trova in quel momento a transitare. Ancora una volta è necessario pensare alla sicurezza, all’incolumità di tutti. Si possono realizzare reti alte, ma spesso ciò è a discapito dell’estetica di intere aree, con palificazioni tanto necessarie quanto di dubbio gusto.
Necessario dunque trovare soluzioni idonee che tengano conto e siano conformi alle vigenti normative che dettano le regole in materia di sicurezza degli impianti sportivi sia verso l’esterno che negli elementi di separazione all’interno delle installazioni per gli spettatori, come pure nei luoghi di intrattenimento permanenti o temporanei inclusi gli stadi sportivi e le sale per lo sport.
Una risposta concreta e attuale viene dalla recinzione modello “VERA SPORT” è conforme alle vigenti normative che dettano le regole in materia di sicurezza negli impianti sportivi. La particolarità che rende unica questa proposta consiste nell’inglobazione sul perimetro della recinzione a norma dei pali a sei metri per l’installazione contemporanea di rete parapalloni.
Una recinzione dunque che abbina costi, estetica, funzionalità e impatto ambientale al rispetto di norme come la EN 13200-3 che stabilisce i requisiti di progettazione per la disposizione e le caratteristiche del prodotto per gli elementi di separazione all’interno delle installazioni per gli spettatori.
“Vera Sport” – realizzata dalla Officine D’Amico, con sede a Cisternino (Brindisi), tel. 0804447463 www.officinedamico.com – è a pieno titolo conforme anche alle prescrizioni del Decreto del Ministero degli Interni 18 marzo 1996 (Norme per la sicurezza, la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi) modificato ed integrato dal Decreto del Ministero dell’Interni del 6 Giugno 2005 “Legge Pisanu” (modifiche e integrazioni al decreto ministeriale 18 Marzo 1996).
Una razionale soluzione, disponibile in una vasta gamma di colori, costituita da pannelli rigidi in rete elettrosaldata, formata da tondini d’acciaio zincati e rivestiti con poliestere (spessore minimo 80 micron), con doppio tondino orizzontale di rinforzo. Abbinabili vi sono cancelli pedonali e carrabili marchiati CE. Il montaggio della recinzione risulta estremamente agevole e veloce grazie alla semplicità e flessibilità dei singoli elementi costitutivi. In una prima fase si montano i pali nelle strutture di fondazione predisposte; poi si procede al montaggio dei correnti in modo da creare dei “telai”, si applicano i pannelli attraverso le clips e l’inserimento dei bulloni, infine, il montaggio si completa con la tranciatura della testa dei bulloni per evitare ogni possibile manomissione.
L’Ufficio tecnico della Officine D’Amico è in grado di studiare e proporre soluzioni personalizzate e certificate, con un’ampia gamma di prodotti dello sport che sanno soddisfare tutte le più diverse esigenze di chi desidera qualificare un impianto rendendolo sicuro, moderno e all’altezza delle crescenti esigenze degli appassionati.