Master Gestione Impianti Sportivi di 24ore Business School

Dal prossimo Aprile inizierà il Master Gestione Impianti Sportivi organizzato da 24ore Business School con 5ive Sport Consulting e patrocinato da AIS Associazione Impianti Sportivi.

L’iniziativa punta a formare figure professionali specializzate nella gestione di impianti sportivi mono o polivalenti con conoscenze e competenze multidisciplinari di settore.

Il Master Gestioni Impianti Sportivi è rivolto a gestori, imprenditori e direttori di impianti sportivi, ai loro collaboratori. Inoltre, è aperto a tutti coloro che operano all’interno di enti locali nella gestione degli impianti, ma anche a diplomati e laureati che vogliono accrescere le proprie possibilità di collocarsi e operare con successo nel settore dell’impiantistica sportiva.

Al termine del master sarà rilasciata la certificazione finale all’albo dei gestori di impianti sportivi di CEPAS società di Bureau Veritas Group .

Per informazioni e iscrizioni:

https://www.24orebs.com/sport/master-gestione-impianti-sportivi-master-part-time

Grande successo per il debutto di Move City Sport

Move City Sport debutta a Bergamo con grande successo

Grande successo per il debutto di Move City sport, la manifestazione riservata agli operatori (B2B) che si occupano di impianti sportivi, di scena alla Fiera di Bergamo il 18 e 19 ottobre.

Promossa dall’Associazione Impianti Sportivi (Ais) e organizzata da Promoberg in collaborazione con Fierecom & Events, Paysage Editore e MG Global Services, con il patrocinio di Coni, Anci, Sport e Salute e le maggiori Federazioni e Associazioni Sportive., la ‘due giorni’ ha registrato la partecipazione di oltre 1.500 operatori, tra cui in particolare amministratori locali, progettisti, associazioni sportive, gestori (pubblici e privati) di impianti sportivi e buyer, giunti nel capoluogo orobico da tutta Italia e in parte anche dall’estero

Apprezzato il format di Move, che ha abbinato all’area espositiva – un centinaio le realtà della filiera dislocate sui 6.500 metri quadrati del padiglione A della fiera – un nutrito calendario di appuntamenti collaterali. Durante i quattro forum e la decina di work shop, per un totale complessivo di un centinaio di relatori, sono stati approfonditi temi di grande attualità, dedicati allo sviluppo e al sostegno dello sport e dell’impiantistica sportiva, per il benessere, il gioco, lo sport e il tempo libero per tutte le età e abilità.

Siamo molto soddisfatti per la ‘prima’ di Move City Sport – commentano Ezio Ferrari, presidente Associazione impianti sportivi, e il Ceo di MG Global Services, Giancarlo de Cristofaro -: abbiamo raccolto commenti molto positivi sia dagli espositori sia dagli operatori, arrivati un poco da tutto il paese. Grazie alla collaborazione con Epsi (European platform for sport innovation), sono arrivati a Bergamo anche una sessantina di buyer provenienti da tutta Europa, il che ha generato un concreto sviluppo di nuovi business”.

Move City Sport ha debuttato alla fiera di Bergamo

Nel panorama fieristico italiano mancava un evento totalmente dedicato a chi progetta, realizza, riqualifica e gestisce gli impianti sportivi: siamo soddisfatti di averlo allestito noi, insieme a un team con cui si è sviluppata una proficua sinergia – sottolinea Luciano Patelli, presidente Promoberg -. Un nuovo evento nazionale che ha richiamato a Bergamo operatori molto interessati e qualificati. Così come per altre nostre manifestazioni nazionali e internazionali (cito Industrial valve summit, organizzata con Confindustria Bergamo, e Creattiva), (un polo moderno e in prima linea in tema di ecosostenibilità e innovazioni tecnologiche) e la sua strategica collocazione sullo scacchiere della mobilità, con l’autostrada, la stazione ferroviaria e l’aeroporto internazionale ‘Il Caravaggio’ (136 destinazioni) distanti una manciata di chilometri”.

L’idea di unire con Move le realtà che si occupano di riqualificare il paesaggio con il mondo degli impianti sportivi si è dimostrata vincente – spiega Novella Cappelletti, direttore Paysage editore rivista Topscape -. La manifestazione ha fatto emergere molto chiaramente l’esigenza (espressa da espositori, istituzioni e visitatori) di unire il settore produttivo con quello dei servizi, per mettere a disposizione delle comunità strutture moderne, ecosostenibili e accessibili a tutti

Move City Sport a Bergamo

Abbiamo tagliato il traguardo che ci eravamo prefissati per la prima edizione, ovvero quello di riunire in un unico grande evento le variegate realtà che si occupano professionalmente di impianti sportivicommenta Sergio Rossi, presidente di Fierecom & Events -. Ho raccolto commenti molto positivi sia tra i visitatori sia tra gli espositori, che già ci chiedono le date della prossima edizione”.

Quando anche il manto di un campo da calcio può fare tendenza!

Limonta Sport
Il restyling dei campi da calcio a 5 giocatori del Centro Sportivo Bulè Sport Village di Bellinzago Novarese fa parlare di sé per via degli splendidi colori del nuovo manto in erba sintetica di Limonta Sport.

 

Un centro sportivo che offre alla comunità campi per il calcio a 5 e a 8 giocatori, beach tennis e beach volley. E proprio i 3 campi a 5 giocatori sono stati oggetto di un rifacimento totale.

“Avevamo bisogno di sostituire i vecchi manti, ormai usurati dal tempo, ma volevamo farlo dando un tocco di personalità al nostro centro” afferma Luigi Blasi – Direttore del Centro Sportivo – “La scelta è ricaduta sulla qualità di Limonta Sport, unica azienda in italia Fifa Preferred Producer, che vanta nelle sue realizzazioni stadi come il Bernabéu, lo Zenit, il Ferraris di Genova e da oltre 16 anni è stata scelta da AC Milan per i campi di Milanello e del centro Vismara. Volevo dare la possibilità a tutti gli atleti di poter giocare su un prodotto altamente sicuro e performante.”

Abbiamo installato un manto di nuovissima generazione in grado di garantire altissime performance, durata nel tempo e soprattutto salvaguarda dell’atleta” racconta Emilio Ostinelli Area Manager di Limonta Sport

 

Limonta Sport
Ma camminando nel centro sportivo questi 3 nuovi campi non passano inosservati. “La peculiarità di questo impianti sono i colori del manto: la richiesta era di inserire i colori societari direttamente sul campo” – ci spiega infatti Liz Melli, Responsabile Marketing e Comunicazione di Limonta SportAbbiamo accettato la sfida: 2 campi di un bellissimo blu accesso con out verde, e uno verde con out giallo….. la moda a volta non si fa solo sulle passerelle!”

Credits: Limonta Sport 

Le tribune prefabbricate CETA per il Gewiss Stadium di Bergamo

tribune prefabbricate Gewiss Stadium

CETA ha realizzato 7 tribune prefabbricate G2M8/0 su sedute SET per il Gewiss Stadium ampliando così la capacità dello stadio con n. 861 nuovi posti e permettendo all’Atalanta di giocare a casa le partite del Campionato della serie A. 

 

Alla prima partita in casa dell’Atalanta vs Cagliari le nuove tribune CETA però assistono, purtroppo, ancora vuote causa Covid-19.

Alcuni dati delle tribune realizzate da CETA:

Altezza prima pedata 0,00 m (gli spettatori della prima fila poggiano i piedi a terra), altezza ultima

pedata 2,9 m, altezza prima seduta 0,55 m, altezza ultima seduta 3,35 m, larghezza pedata 0,75 m, alzata gradone 0,4 m, alzata seduta 0,45 m.

In totale 861 posti a sedere su 6 file di sedili a schienale alto considerando un ingombro per ogni spettatore di 0,45 m.

N° 1 scala di smistamento di larghezza 1,35 m (larghezza utile 1.20m).

Struttura portante, sponde di protezione laterali e parapetti zincati a caldo.

Accesso alla tribuna dal basso.

Tamponatura completa delle alzate dei gradoni.

Piani di calpestio in acciaio antisdrucciolo zincato a caldo.

Gradini delle scale di smistamento in acciaio antisdrucciolo zincato a caldo con inserto in polistirolo riciclato colore giallo.

 

Per maggiori informazioni www.ceta.it

Il progetto dello Xi’an International Football Center di Zaha Hadid Architects

Zaha Hadid Architects ha pubblicato i render del nuovo impianto sportivo  Xi’an International Football Center.

 

Situato in un delle più antiche città della Cina, il nuovo stadio da 60.000 posti ospiterà partite nazionali e internazionali di calcio, spettacoli ed eventi culturali, inoltre si svolgeranno le partite della Coppa d’Asia del 2023.

 

 

A primo impatto, le forme sinuose del nuovo edificio sono un chiaro richiamo all’architettura tradizionale cinese.  Infatti, osservando con attenzione la composizione della facciata si nota una certa somiglianza al Palazzo della Suprema Armonia, il cuore della corte esterna della Città Proibita di Pechino. Come nell’antico palazzo imperiale di Pechino, le terrazze giardino del nuovo stadio marcano orizzontamente i 5 livelli dell’edificio, le 12 colonne suddividono a loro volta verticalmente la composizione, al centro della facciata il ricordo delle 3 scale di accesso all’antico palazzo e infine la copertura che rievoca nei caratteri l’architettura tradizionale cinese.
 

Antica capitale della Cina e fulcro della Via della Seta, Xi’an ha una lunga storia di accoglienza di visitatori da tutto il mondo. Nell’arena globale del calcio, lo Xi’an International Football Center continua questa tradizione e costruisce un’eredità duratura di nuovi spazi civici, strutture sportive e ricreative per la città” ha dichiarato lo studio Zaha Hadid Architect.

La conformazione aperta della facciata del Football Centre di Xi’an invita ad entrare all’interno dell’edificio per godere dei suoi spazi pubblici, dei suoi spazi ricreativi e di quelli destinati alla ristorazione durante tutto l’arco della giornata.

Per mitigare il caldo clima estivo continentale di Xi’an, il progetto prevede “un’ampio tetto perimetrale che sovrasta le strutture riparando verso l’interno l’involucro dell’edificio, mentre le ampie terrazze ombreggiate all’aperto e gli atri pubblici incorporano estese piantagioni su tutti i livelli“.

Grazie al supporto di una struttura in rete ultraleggera di cavi in ​​tensione, la membrana traslucida della copertura protegge gli spettatori dalle intemperie e dalla luce solare diretta, mentre luce naturale diffonde fino a raggiungere il campo da gioco.

Progetto e Render di Zaha Hadid Architects

 

Webinar “Impianti sportivi: il modello inglese”

L’Arch. Casamonti al Webinar “Impianti sportivi: il modello inglese”. Martedì 07 Luglio 2020 dalle ore 17.00.

 
Chi sono i relatori?
Ospite speciale: Arch. Marco Casamonti – STUDIO ARCHEA
Arch. Marco Ducci – SPORT E SALUTE (ex CONI)
Ezio Ferrari – AIS Associazione Impianti Sportivi
Antonio Scialpi – Officine D’Amico
Ing. Aldo Previtali – CETA
Ing. Gabriele Romagnoli – Ufficio Tecnico Faraone
Roberto Volpe – Resp. MKT Faraone
 
Uno stadio non può popolarsi ogni 15 giorni. L’Inghilterra in questo senso è più avanti di tutti. La situazione attuale è drammatica. Il calcio è lo sport più importante del paese, muove folle e coscienze sociali. Eppure siamo molto dietro. A parte qualche eccezione, i nostri stadi sono figli dei Mondiali del 1990.In molti casi sono impianti non conformi alle normative, privi di comfort, senza copertura: nel 2020 è inaccettabile bagnarsi sotto la pioggia come a Firenze” 

Questo è il commento dell’Arch. Marco Casamonti, progettista del Nuovo Stadio Nazionale di Tirana all’interno del Manuale “Vetro e Impianti sportivi. Norme e tendenze per le Architetture Trasparenti”.
 
In questo webinar si affronterà il tema dello spettacolo e sicurezza all’interno dello stadio attraverso le normative di riferimento sulle tribune e bordo campo pensando anche a quali saranno i possibili scenari contemporanei. 
 
Attenzione: i posti per il webinar sono limitati!