Il progetto dello Xi’an International Football Center di Zaha Hadid Architects

Zaha Hadid Architects ha pubblicato i render del nuovo impianto sportivo  Xi’an International Football Center.

 

Situato in un delle più antiche città della Cina, il nuovo stadio da 60.000 posti ospiterà partite nazionali e internazionali di calcio, spettacoli ed eventi culturali, inoltre si svolgeranno le partite della Coppa d’Asia del 2023.

 

 

A primo impatto, le forme sinuose del nuovo edificio sono un chiaro richiamo all’architettura tradizionale cinese.  Infatti, osservando con attenzione la composizione della facciata si nota una certa somiglianza al Palazzo della Suprema Armonia, il cuore della corte esterna della Città Proibita di Pechino. Come nell’antico palazzo imperiale di Pechino, le terrazze giardino del nuovo stadio marcano orizzontamente i 5 livelli dell’edificio, le 12 colonne suddividono a loro volta verticalmente la composizione, al centro della facciata il ricordo delle 3 scale di accesso all’antico palazzo e infine la copertura che rievoca nei caratteri l’architettura tradizionale cinese.
 

Antica capitale della Cina e fulcro della Via della Seta, Xi’an ha una lunga storia di accoglienza di visitatori da tutto il mondo. Nell’arena globale del calcio, lo Xi’an International Football Center continua questa tradizione e costruisce un’eredità duratura di nuovi spazi civici, strutture sportive e ricreative per la città” ha dichiarato lo studio Zaha Hadid Architect.

La conformazione aperta della facciata del Football Centre di Xi’an invita ad entrare all’interno dell’edificio per godere dei suoi spazi pubblici, dei suoi spazi ricreativi e di quelli destinati alla ristorazione durante tutto l’arco della giornata.

Per mitigare il caldo clima estivo continentale di Xi’an, il progetto prevede “un’ampio tetto perimetrale che sovrasta le strutture riparando verso l’interno l’involucro dell’edificio, mentre le ampie terrazze ombreggiate all’aperto e gli atri pubblici incorporano estese piantagioni su tutti i livelli“.

Grazie al supporto di una struttura in rete ultraleggera di cavi in ​​tensione, la membrana traslucida della copertura protegge gli spettatori dalle intemperie e dalla luce solare diretta, mentre luce naturale diffonde fino a raggiungere il campo da gioco.

Progetto e Render di Zaha Hadid Architects

 

Webinar “Impianti sportivi: il modello inglese”

L’Arch. Casamonti al Webinar “Impianti sportivi: il modello inglese”. Martedì 07 Luglio 2020 dalle ore 17.00.

 
Chi sono i relatori?
Ospite speciale: Arch. Marco Casamonti – STUDIO ARCHEA
Arch. Marco Ducci – SPORT E SALUTE (ex CONI)
Ezio Ferrari – AIS Associazione Impianti Sportivi
Antonio Scialpi – Officine D’Amico
Ing. Aldo Previtali – CETA
Ing. Gabriele Romagnoli – Ufficio Tecnico Faraone
Roberto Volpe – Resp. MKT Faraone
 
Uno stadio non può popolarsi ogni 15 giorni. L’Inghilterra in questo senso è più avanti di tutti. La situazione attuale è drammatica. Il calcio è lo sport più importante del paese, muove folle e coscienze sociali. Eppure siamo molto dietro. A parte qualche eccezione, i nostri stadi sono figli dei Mondiali del 1990.In molti casi sono impianti non conformi alle normative, privi di comfort, senza copertura: nel 2020 è inaccettabile bagnarsi sotto la pioggia come a Firenze” 

Questo è il commento dell’Arch. Marco Casamonti, progettista del Nuovo Stadio Nazionale di Tirana all’interno del Manuale “Vetro e Impianti sportivi. Norme e tendenze per le Architetture Trasparenti”.
 
In questo webinar si affronterà il tema dello spettacolo e sicurezza all’interno dello stadio attraverso le normative di riferimento sulle tribune e bordo campo pensando anche a quali saranno i possibili scenari contemporanei. 
 
Attenzione: i posti per il webinar sono limitati!
 

Convegno Sport e Territorio Sondrio 6 marzo 2020

Dalla partnership tra AIS – Associazione Impianti Sportivi e SeiMedia srl, editore di Sporteimpianti.it e Tsport l’organizzazione del convegno SPORT E TERRITORIO.

 
Convegno
SPORT E TERRITORIO
Prima e dopo Milano-Cortina 2026:
la centralità delle strutture sportive nell’economia del territorio
Venerdì 6 marzo 2020 – Sondrio – Auditorium Policampus (via Tirano)
Premessa
Con l’assegnazione dell’evento olimpico “Milano-Cortina 2026” anche la Valtellina è entrata tra le aree che ospiteranno alcune delle discipline invernali. Si parlerà di Bormio e di Livigno, ma è l’occasione per risvegliare l’interesse della provincia verso l’impiantistica sportiva diffusa, fruibile in tutte le stagioni dell’anno e destinata a tutti, scoprendone le potenzialità come motore anche economico sul territorio.
Il convegno Sport e Territorio ha lo scopo di far conoscere le iniziative già intraprese, le ulteriori possibilità di investimento per gli enti locali e per gli operatori nel settore dell’impiantistica sportiva e l’opportunità di guidare, attraverso esempi e indicazioni di buone pratiche, verso la progettazione delle strutture in modo efficace, sostenibile, e paesaggisticamente corretto.
Interverranno quindi, oltre a rappresentanti delle istituzioni, progettisti specializzati nell’impiantistica sportiva e tecnici coordinati dalla redazione di Tsport, la rivista tecnica del settore giunta al quarantacinquesimo anno di pubblicazione.
Patrocini richiesti
Comune di Sondrio, Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Comunità Montana, Coni, Camera di Commercio, Ordine degli Architetti, Ordine degli Ingegneri, Anci.
Crediti formativi per architetti e ingegneri.
Info e registrazioni
SeiMedia srl: info@seimedia.it – 02 23052147
AIS – Associazione Impianti Sportivi – segreteria@ais-it.org

24 ORE Business School: Tavola Rotonda sul tema degli Impianti Sportivi

Lunedì 25 marzo, presso la 24 ORE Business School di Roma, i ragazzi della 14° edizione del Master in Sport Business Management hanno assistito ad una Tavola Rotonda sul tema degli Impianti Sportivi, moderata da Francesco Cristaudo, Key Account Manager di MGP Sports Consulting.
Protagonisti del dibattito 3 relatori con una lunga esperienza in questo settore: Nicola Colombo, presidente del SS Monza 1912 e Vicepresidente del gruppo co.ge.fin.; Carolina Zavanella, Project Manager e Business Development presso GAU Arena; e Ezio Ferrari, presidente dell’Associazione Impianti Sportivi e direttore commerciale di Officine d’Amico.
Dopo una breve presentazione del tema trattato, una panoramica del contesto italiano e un confronto con ciò che avviene in alcune realtà internazionali da parte del dott. Cristaudo, ha aperto ad aprire la tavola rotonda è stato il presidente Colombo, che ha delineato alcuni aspetti della questione Stadio del Monza e ha poi continuato illustrando il core business di CETA, azienda attiva nell’edilizia e nella costruzione di strutture per eventi sportivi,  leader a livello nazionale e fortemente riconosciuta anche in ambito internazionale, azienda facente parte del gruppo co.ge.fin. 
Molto interessante anche l’intervento di Carolina Zavanella, che ha presentato alcuni progetti di stadi realizzati dal loro studio, che in questo campo ha una lunga tradizione grazie all’expertise dell’arch. Gino Zavanella, anche lui presente in qualità di uditore. L’intervento dell’Arch. Zavanella si è focalizzatoin particolare sul progetto dello Stadio del Bologna, attualmente in fase di realizzazione, che proprio Gau Arena sta portando avanti secondo una concezione di assoluta innovazione e massimizzazione di entertainment e engagement del tifoso e, più in generale, dell’appassionato e fruitore dello spettacolo.
E’ stato quindi il turno di Ezio Ferrari, il quale ha parlato prima con il “cappello” di Presidente di AIS, esponendo ai ragazzi il valore aggiunto dell’associazione che è principalmente quello di poter interfacciarsi con i committenti come interlocutore unico, rappresentante di diverse realtà leader nel settore dell’impiantistica sportiva, le quali confluiscono in un importante brand associativo, quello di AIS. Ha spiegato dunque anche il ruolo di AIS che è certamente, da un punto di vista operativo, quello di realizzazione dei progetti e realizzazione di interventi all’interno di impianti sportivi, ma è anche quello di formazione di cultura soprattutto a beneficio delle PA, organizzando periodicamente dei convegni in diversi territori trattando, tra i vari temi di impiantistica, soprattutto quello relativo al Partenariato Pubblico Privato, una grandissima opportunità per gli enti pubblici, molto spesso non in grado di coglierla.
In un secondo momento, Ferrari ha indossato il “cappello” di Officine d’Amico, presentando ai ragazzi questa azienda con una lunghissima tradizione per quanto riguarda il prodotto recinzioni, un’azienda che ha saputo rinnovarsi negli anni, stando sempre al passo col tempo e garantendo sempre un livello qualitativo dei propri prodotti e la massima sicurezza, con conformità alle norme UNI-EN. Un prodotto, quello delle recinzioni, che, seppur molte volte sottovalutato, è di fondamentale importanza per quanto riguarda la sicurezza, a livello di sport apicale quanto a livello di sport di base. Inoltre, con orgoglio Ezio Ferrari ha fatto presente ai ragazzi che Officine d’Amico è una delle sole due aziende italiane che installa campi da paddle, proiettando alcune immagini di campi installati in diverse location, a testimonianza del fatto che questo sport sta spopolando e l’azienda ha saputo cogliere un’importantissima opportunità offerta dal mercato.

Un tema con una lunga storicità, ma anche di estremo interesse al giorno d’oggi: i ragazzi hanno partecipato attivamente con domande e riflessioni molto originali, motivo per cui le Tavole Rotonde al master sono sempre un momento costruttivo e formativo per chi assiste e per chi relaziona.
 

Convegno “Effiecientamento Energetico e Qualità della Progettazione”

 
 
In occasione di MADE expo, giovedì 19 marzo,  si è svolto a Milano il convegno dedicato agli Impianti Sportivi sul tema “Efficientamento Energetico e Qualità della Progettazione“, organizzato da AIS Associazione Impianti Sportivi  in collaborazione con Action Group.
 
Sono intervenuti in qualità di relatori Arch. Paolo Pettene,   AIS Associazione Impianti Sportivi, Dott. Eduardo Gugliotta, Responsabile Supporto Commerciale e Marketing ICS Istituto per il Credito Sportivo, Arch. Natale Raineri, Consigliere Ordine degli Architetti di Genova, Dott. Marco Ceudek, Area Menager Enti e Contractor di Gewiss, Dott. Cavallaro, D’Appollonia, Ing. Rastello Luca, Rastello Group .